La sanatoria è stata approvata nel mese di febbraio 2020, ma le modalità attuative sono a tutt’oggi oscure.
Ad oggi restano ancora oscure le modalità attuative del provvedimento e migliaia di famiglie non hanno modo di sapere se potranno fruirne o se dovranno abbandonare l’alloggio occupato.
La sanatoria prevede la possibilità di ottenere il contratto nel caso di possesso dei requisiti di reddito previsti dalla legge per il diritto al subentro. Ma senza un provvedimento attuativo che faccia da spola fra l’ente locale e gli enti gestori, gli abitanti abusivi non avranno modo di conoscere le modalità per richiedere concretamente l’ammissione al beneficio.
Nei prossimi giorni lo studio intraprenderà iniziative concrete per sollecitare le amministrazioni preposte a fornire delle risposte, atteso che la legge regionale è stata già approvata, è ad oggi in vigore e, quindi, dev’essere ritenuta operativa. Per maggiori informazioni: avvocato.rusticelli@gmail.com.