Dopo aver lavorato per anni in modo irregolare come badante, alla morte dell’assistito, la dipendente, letteralmente, si barrica in casa e fa vertenza agli eredi per il lavoro prestato in nero.
La badante è legittimata a occupare l’immobile? Se lo abbandona provvisoriamente, gli eredi del defunto possono rientrarne nel possesso a sua insaputa? La causa di lavoro ha qualche riflesso nell’esito dell’eventuale giudizio di sfratto?