Era il 23 marzo del 2005 quando il quotidiano “La Repubblica” pubblicava, a firma Giuseppe D’Avanzo, un articolo dal titolo: «Ora il dovere della chiarezza». Si trattava della chiusura delle indagini effettuate dalla procura milanese in merito alla presunta evasione fiscale del gruppo Mediaset nella compravendita di diritti televisivi. Quindi, il giornale veniva citato in causa e, dì lì, terminati i tre gradi di giudizio, si è giunti alla odierna sentenza della Suprema Corte di Cassazione. Esaminiamone i punti salienti e i nodi di diritto.
Continua a leggere Mediaset, no al risarcimento da parte di Repubblica: non fu diffamazione.